Come ben sappiamo, quando si vuole vendere casa è consigliabile evitare le compravendite tra privati e affidarsi subito a un’agenzia immobiliare per affidarle l’incarico di trovare possibili acquirenti, organizzare gli appuntamenti e, in ultima istanza, farci concludere un ottimo affare risparmiando un sacco di tempo e di energie preziose.

L’agente immobiliare, infatti, ti darà un grande aiuto: farà i rilievi, ti chiederà una planimetria, scatterà foto (oppure realizzerà un video della casa), commissionerà una valutazione immobiliare, pubblicherà sul proprio sito Web l’offerta, contatterà persone interessate e ti aiuterà a concludere l’affare nel migliore dei modi, rappresentando i tuoi interessi e, al contempo, offrendo al potenziale acquirente un servizio di qualità.

In alcuni casi, l’agenzia immobiliare chiede di lavorare dietro mandato di esclusiva. Negli scorsi mesi molti lettori del blog e della nostra pagina Facebook ci hanno scritto per chiederci di cosa si tratta, come funziona, quali sono i vantaggi e se ci sono svantaggi e perché, come diciamo da anni, il contratto di esclusiva è un ottimo strumento per garantire ulteriormente la qualità del lavoro svolto. Rispondiamo insieme a tutte queste domande.

Cos’è il contratto di esclusiva delle agenzie immobiliari

Partiamo dal descrivere la situazione tipo: vendere casa non è per niente facile. Ci vuole molto impegno, tempo, energie da spendere, mestiere e anche fortuna. Praticamente un’impresa che, se si ha famiglia o un lavoro che impegna parecchio, diventa titanica, poiché richiede di mettere un freno alla propria vita professionale o personale (sì, di questo stiamo parlando) per dedicare molte ore a potenziali acquirenti che, in fin dei conti, potrebbero non essere interessati, affidabili o, nella migliore delle ipotesi, essere dei perditempo.

Questo è il quadro: può piacere o non piacere, possono esserci decine di sfumature diverse, ma si parte da qui. Questo è il motivo per cui chi deve vendere casa sempre più spesso decide di scegliere un’agenzia immobiliare, delegandogli il compito di trovare potenziali acquirenti. Il tutto a fronte del pagamento di una provvigione, ossia di una percentuale sul prezzo di vendita della casa che viene divisa in parti uguali tra chi compra casa e chi la vende.

Veniamo al contratto di esclusiva. Gli accordi tra agenzia immobiliare e proprietario di casa vengono messi per iscritto al momento del conferimento del mandato. Di solito è possibile scegliere l’incarico normale, anche se non mancano le agenzie immobiliari (tra cui la nostra) hanno scelto di lavorare esclusivamente sotto mandato di esclusiva. In sintesi, mentre il mandato tradizionale permette a chi vende casa di affidare l’incarico a più soggetti, l’incarico in esclusiva lo vincola a servirsi di un’unica agenzia immobiliare.

Pertanto, ci sarà una sola agenzia immobiliare a proporre un determinato immobile, per tutta la durata del contratto di esclusiva, che di solito prevede provvigioni un po’ più basse di quelle standard (di norma comprese tra il 2 e il 5%), indica precisamente il periodo di tempo entro il quale il contratto ha validità. Contratto che, ricordiamolo, non ha clausole del rinnovo automatico.

Quali sono i vantaggi di affidare l’esclusiva a un’agenzia immobiliare

Non sono pochi i punti di forza dell’affidare a un’unica agenzia immobiliare il mandato in esclusiva per la ricerca di potenziali acquirenti di un determinato immobile. Il primo è la qualità del servizio erogato: basta pensarci un attimo, se affidiamo a più agenzie immobiliari una casa da vendere o un appartamento, queste potrebbero essere poco interessate a investire tempo, soldi ed energie.

Facile capire il perché! Provate a immedesimarvi nelle seguenti situazioni: l’agenzia A, che ha dedicato tempo e attenzione per promuovere un determinato appartamento trova un potenziale acquirente. Concorda un primo sopralluogo ma, il giorno prima dell’appuntamento viene a sapere dal proprietario che un cliente storico dell’agenzia B, che segue il medesimo appartamento, ha presentato una proposta di acquisto. Che figura ci fa l’agenzia A?

Caso due. Sempre l’agenzia A trova un potenziale cliente disposto ad acquistare l’appartamento ma la compravendita sfuma per motivi simili a quelli di cui sopra. Passano le settimane e la banca non riconosce il mutuo al cliente dell’agenzia B: oppure ancora il cliente di B fa perdere tempo a tutti perché pensava di comprare casa senza mutuo ma, a conti fatti, alcuni imprevisti lo obbligano ad appoggiarsi a una banca. L’affare in qualche modo sfuma, e agenzie e proprietario hanno perso tempo due volte.

Questi due esempi spiegano molto bene quali sono i vantaggi del conferire mandato di esclusiva a un’agenzia immobiliare.

  • L’immobile viene promosso con maggiore cura e attenzione
  • Proprio per massimizzare le occasioni di venderlo in fretta, i potenziali acquirenti vengono selezionati
  • Il numero di visite settimanali, in questo modo, aumenta
  • Le condizioni contrattuali sono più vantaggiose
  • Di conseguenza anche il prezzo di vendita sarà tutelato, senza ribassi improvvisi
  • È possibile concordare con l’agenzia immobiliare un servizio personalizzato
  • Chi vende casa ha il controllo di tutta l’operazione e non si espone a rischi o cambi di programma inaspettati

Gli svantaggi del mandato in esclusiva

Non è tutto oro quello che luccica? Probabile, ma di fatto l’unico ipotetico svantaggio del mandato in esclusiva è il vincolo esclusivo che, di fatto, vi obbliga a vendere casa solo ed esclusivamente tramite l’agenzia immobiliare designata. Anche se, per pura ipotesi, nel frattempo trovaste voi un acquirente disposto a comprare casa a condizioni più vantaggiose.

Mandato di esclusiva vuol dire che non è possibile delegare la trattativa a più agenzie immobiliari. E, nel frattempo, se il venditore trova da solo un acquirente interessato, deve informare l’agenzia immobiliare designata e passare la trattativa nelle mani dei professionisti.

Se questo scenario non vale il risparmio di tempo ed energie, la consulenza dedicata, la migliore promozione dell’immobile, la vendita dello stesso a condizioni vantaggiose, una provvigione più bassa di quella applicata normalmente, allora affidare mandato di esclusiva a un’agenzia immobiliare non fa per voi. Altrimenti, vi consigliamo caldamente di prenderlo in considerazione come strumento per aumentare l’efficienza del processo di vendita e vedersi garantito un servizio di qualità.

Agenzia immobiliare e mandato di esclusiva: la vostra esperienza

Avete venduto un immobile dopo aver affidato a un’agenzia immobiliare un mandato esclusivo? Oppure volete mettere in vendita una casa o un appartamento e siete indecisi se conferire questo tipo di incarico al consulente immobiliare? Raccontateci la vostra esperienza! Come sempre saremo lieti di ascoltarvi e consigliarvi per il meglio.

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